I master accreditati ASFOR sono tra i percorsi formativi inclusi nel Decreto 1253/2021 del Ministero dell’Università e della Ricerca, pubblicato in Gazzetta Ufficiale nr. 33 del 9 febbraio 2022.

Il decreto disciplina un contributo economico, riconosciuto sotto forma di credito di imposta, per le imprese che negli anni 2021 e 2022 finanziano borse di studio destinate alla partecipazione a iniziative formative post-laurea erogate da enti pubblici e privati.

Il provvedimento ha l’obiettivo di favorire gli investimenti delle aziende nel capitale umano in settori strategici per lo sviluppo economico e sociale del Paese e di promuovere l’inserimento dei giovani neolaureati nel sistema produttivo.

In passato, il credito d’imposta era limitato al finanziamento di borse di studio per master e corsi di perfezionamento erogati dalle università. Con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2021, art. 1, commi 536-539, il contributo è stato esteso anche ai master accreditati da ASFOR, EQUIS o AACSB.

“ASFOR rappresenta il sistema italiano della formazione manageriale: attraverso il miglioramento continuo dei processi di apprendimento, offre un contributo alla diffusione, all’evoluzione e al rinnovamento della cultura d’impresa, del management e della leadership, al servizio dello sviluppo economico e sociale del nostro Paese”, afferma il presidente di ASFOR, Marco Vergeat.

“Il riconoscimento dell’accreditamento in sede legislativa attraverso una legge del Parlamento è un risultato molto significativo per ASFOR e per i master accreditati, a testimonianza del valore della formazione di eccellenza nell’epoca di grandi trasformazioni che stiamo vivendo”, sottolinea Elisabetta Salvati, vicepresidente di ASFOR con delega ai Rapporti istituzionali.

Avviato nel 1989, l’accreditamento ASFOR è l’unico processo italiano che identifica l’eccellenza dei percorsi post-laurea ed executive di contenuto gestionale-aziendale.

“L’accreditamento ASFOR valuta i master secondo criteri e dimensioni rigorosi, definiti in conformità con gli standard internazionali e in accordo con le indicazioni elaborate a livello globale nel contesto degli organismi associativi di settore quali AACSB, EFMD, EQUAL”, spiega la presidente della commissione di accreditamento ASFOR, Manuela Brusoni.

In accordo con la Legge di Bilancio 2021, il Decreto 1253/2021 stabilisce che possano accedere al credito di imposta, utilizzabile unicamente in compensazione, tutte le imprese residenti nel territorio nazionale, in ragione di donazioni effettuate nel 2021 o nel 2022 sotto forma di borse di studio “per iniziative finalizzate allo sviluppo e all’acquisizione di competenze manageriali, promosse da università pubbliche e private, da istituti di formazione avanzata o da scuole di formazione manageriale pubbliche e private” (art. 2, Soggetti beneficiari, Decreto 1253/2021).

All’articolo 3, Attività formative ammissibili, il Decreto 1253/2021 specifica che sono inclusi nelle attività formative ammissibili i master realizzati da scuole di management in possesso degli accreditamenti ASFOR, EQUIS o AACSB.

I master devono avere una durata complessiva non inferiore alle 1.000 ore, di cui almeno 700 di formazione in aula e una quota del 30% della durata complessiva dedicata allo stage.

Ai sensi dell’art. 4, Procedura di accesso al contributo sotto forma di credito di imposta, gli enti formativi coinvolti da Decreto, tra cui le università e le scuole di management, dovranno comunicare al Ministero dell’Università e della Ricerca ogni iniziativa formativa finalizzata all’acquisizione di competenze manageriali, deliberata e sostenuta da donazioni sotto forma di borse di studio nel 2021 o nel 2022. La scadenza della comunicazione è fissata al 28 febbraio 2022 per le donazioni ricevute nel 2021 e al 28 febbraio 2023 per le donazioni ricevute nel 2022.